di Martina Occhialini
Non era uno scrittore, ma di certo la sua “penna” rimarrà nella storia.
Non era un narratore, ma tante vicende portano il suo zampino.
Non era un regista, ma senza di lui la storia del cinema non sarebbe stata la stessa.
Soprattutto non sarebbe stato facile prenderci un caffè, ma sicuramente in sua compagnia sono state mangiate montagne di pop corn. Perché ognuno di noi lo conosce, anche se forse non lo sa.
C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così […]: non voglio disturbare.
Quando se ne va un pezzo di storia così importante, le parole ovviamente si sprecano. Eppure l’impressione che si ha di quest’uomo di altri tempi va in tutt’altra direzione. Le poche righe che ha lasciato per il suo necrologio sono semplici e dirette, ma dicono tutto. E la sua musica parla per e di lui.
Spero che comprendano quanto li ho amati.
Anche noi teniamo a salutarlo, a nostro modo, sapendo che è solo un arrivederci, prima di incontrarlo in qualche altra pagina.
Ennio Morricone nelle soundtrack di Read and Play
Un grande artista come Ennio Morricone non poteva certo lasciare indifferente il mondo della letteratura. La portata delle sue opere ha ispirato non soltanto musicisti, ma anche scrittori di ogni età.
Noi che, nel nostro piccolo, ci occupiamo ugualmente di colonne sonore, siamo riusciti a scovarlo, e ci teniamo a metterlo in luce. Ma siamo consapevoli che l’esplorazione è solo all’inizio, la lista non può che allungarsi!
- IL SEGRETO DI VICOLO DELLE BELLE, di Marika Campeti in cui la colonna sonora, scelta e composta direttamente dall’autrice, ci porta arie dal Marocco.
- SU ALI DI CARTA, raccolta di racconti di autori emergenti che, accettando la sfida, hanno scelto ognuno una canzone rappresentativa del loro racconto.
- ESSERE FORTUNATI NON BASTA, di Luigi Pisanelli, in cui ogni brano, come ogni piccola parte di cui è composto il romanzo, fa parte della solida struttura del romanzo.
- LA MIA STAGIONE È IL BUIO, di Cristina Caloni, in cui l’autore ci accompagna in una passeggiata noir alla scoperta di un assassino dall’anima complessa.
- IL GIOCO NON VALE LA CANDELA, di Giulia Viganò, dove l’importanza del quotidiano, nelle sue tante sfaccettature, è il filo rosso che lega i racconti di cui è composto il libro.
- CONVERSAZIONI SU TIRESIA, di Andrea Camilleri, un monologo in cui il mito si fonde col teatro.
“Impossibile nominarli tutti”: Morricone e il mondo della musica
Quando si ha a che fare con un artista del genere certo non è facile. Nel documentarmi un po’ ho scoperto molto su mister Morricone: come abbia ispirato e collaborato con grandi nomi, come artisti e gruppi che adoro gli rendano spesso omaggio durante i loro concerti, come fosse presente già nelle canzoni che canticchiavano i miei genitori (e io con loro!); il tutto nonostante la mia poca propensione verso i western.
Esattamente come per i libri, ogni brano si porta dietro un pezzo di storia del suo autore. A maggior ragione questo accade quando un compositore che mette lo stesso impegno in ogni suo lavoro, che sia una “canzonetta” o una grande colonna sonora.
Data la vasta produzione e la lunga carriera di Morricone, tantissime sono le playlist e gli album che gli sono stati dedicati (un esempio per tutte la panoramica composta da Spotify che potete trovare cliccando qui: This is Ennio Morricone); tanto che sarebbe stato impossibile anche solo pensare di nominare tutto.
Ci riserviamo però di tenerci qualche asso nella manica per i prossimi progetti, di cui vi parleremo tra poche settimane. Nel frattempo però è doveroso salutarsi con almeno qualche minuto di pelle d’oca.