di Eleonora Pizzi
Se non avete mai partecipato a un incontro, di persona oppure online, con Enrico Galiano, cari miei, vi siete davvero persi qualcosa di unico. Per non parlare, poi, dell’opportunità di averlo avuto come insegnante alle scuole medie! Ma una speranza si materializza in libreria: non tutto è perduto! L’arte di sbagliare alla grande vi salva in zona Cesarini da questa grave perdita. Il libro in questione raccoglie, infatti, le trascrizioni di alcune sue lezioni scolastiche e delle risposte alle domande poste dagli studenti che affollano gli incontri che lo vedono protagonista.
Si tratta di un libro estremamente coraggioso, perché svela al mondo i più grandi errori commessi da Enrico durante la sua vita.
“Perché lo facciamo, quando lo facciamo? Perché, quando siamo a un centimetro dalla felicità, a volte scappiamo via, che più lontano non si può?
Avevo 17 anni, a scuola non andavo né bene né male e, sebbene avessi voglia di capire chi ero, non avevo ancora gli occhi che la vita poi ti regala crescendo. Per cui, prima di avere una risposta a quella domanda, feci quello che fanno tutti quando non sanno perché sbagliano: continuai a sbagliare.”
E come scrive Enrico stesso, è vero che dagli errori si impara ed è uno dei motivi per cui mette i propri a nudo: attraverso la comprensione e l’accettazione degli errori passa il riconoscimento della forza di ognuno.
Tutto lo sforzo che si fa è quello di trovare l’errore. Certo che gli errori sono importanti, ma mi resi conto che se facciamo vedere ai ragazzi solo dove sbagliano, facciamo noi l’errore più grande di tutti: perdere di vista la luce perché troppo distratti dal buio. Se di un ragazzo o una ragazza vediamo solo il buio, quanta luce ci perdiamo?
Leggi e ascolta anche: Eppure cadiamo felici – Più forte di ogni addio – Tutta la vita che vuoi – Dormi stanotte sul mio cuore, gli altri quattro romanzi pubblicati da Enrico Galiano per Garzanti.
Musica ed errori
Con Enrico Galiano si sta in una botte di ferro: si sa già che i suoi libri, che siano romanzi o saggi, sono forzieri di musica. Sfogli le pagine e, come scoperchiando un baule, irrompono melodie e testi, riferimenti cinematografici e serie tv che sono patrimonio generazionale, in particolar modo riferiti ai tardi anni ’80 fino a comprendere in pieno tutti i ’90, lambendo gli inizi dei duemila. In L’arte di sbagliare alla grande sono preponderanti i rimandi a colonne sonore di film e telefilm, che inquadrano e sostengono i racconti biografici di Enrico e trasportano il lettore nelle stesse sensazioni e scenografie. Inoltre, Enrico li usa per amplificare il significato dei messaggi che vuole trasmettere, renderli concreti e vividi nel cuore e nella mente del lettore. Si chiede però venia all’autore per non aver potuto reperire nemmeno un brano relativo all’opera Il settimo sigillo di Ingmar Bergman, che invece riveste importanza rilevante in uno dei paragrafi del libro.

La soundtrack
Ascolta la colonna sonora su Spotify: L’arte di sbagliare alla grande – Enrico Galiano
La tracklist
- La regola dell’amico – 883
- Papa don’t preach – Madonna
- Carpe diem – Maurice Jarre (L’attimo fuggente soundtrack)
- Anthem – Leonard Cohen
- Tell you something – Danny Elfman (Will Hunting – genio ribelle soundtrack)
- Bella ciao – Manu Pilas (La casa di carta soundtrack)
- May it be – Enya (Il signore degli anelli soundtrack)
- Emozioni – Lucio Battisti
- Verranno a chiederti del nostro amore – Fabrizio De Andrè
- Young and beautiful – Lana Del Rey (Il grande Gatsby soundtrack)
- Wuthering heights – Kate Bush
- La Bella e la Bestia (duetto) – Gino Paoli, Amanda Sandrelli
- 1900’s theme – Ennio Morricone (La leggenda del pianista sull’oceano soundtrack)
- Superman – Lazlo Bane (Scrubs soundtrack)
- Come mai – 883
- Aeroplano – 883
- L’incantevole Creamy – Cristina D’Avena
- Chi è più felice di me – Cesare Andrea Bixio (Sigla del programma radio Il Volo del mattino)
- Teen age riot – Sonic Youth (Noi siamo infinito soundtrack)
- Back to the future main theme (Ritorno al futuro soundtrack)
- Hakuna matata – Edoardo Leo (Il Re Leone soundtrack)
- Non è per sempre – Afterhours
Perché leggere il libro
Per trovare spunti di onestà e coraggio nel ripercorrere i propri errori attraverso il viaggio nella scoperta di quelli di Enrico Galiano. Un’opera che chiunque, più o meno giovani, dovrebbe fare, e L’arte di sbagliare alla grande potrebbe essere una buona, profonda e sorridente guida nel farlo: non è questione di età, ma, citando la sigla di un telefilm tanto caro che Enrico infila nella narrazione, semplicemente…
…I can’t do this all on my own
no, I know
I’m no Superman