di Davide Morresi
Un libricino veloce e commovente. È forse più corretto parlare di un racconto lungo piuttosto che di un romanzo. Contiene, nella sua brevità, una storia molto intensa che ha a che fare più con l’amore che con l’horror.
Un uomo perde peso continuamente a causa di una malattia sconosciuta. Ma non perde massa. Immaginate un uomo grasso fuori che, a discapito del suo aspetto, pesa appena pochi chili. Questa è la premessa che spinge Scott, il protagonista, a partecipare, con l’obiettivo di vincerla, alla gara podistica di Castle Rock. Ma dietro la sua partecipazione si cela un motivo ben più profondo di un semplice desiderio di vittoria. Quale sarà il vero motivo?
Una fiaba moderna dai sapori misti, così come lo è la colonna sonora, che spazia da brani ballabili degli anni Settanta e Ottanta a composizioni dalle sonorità messicane.
Editore: Sperling & Kupfer
Ascolta la colonna sonora: https://open.spotify.com/user/snp5dezur5a7yht9mjmyn6fkk/playlist/59t7VFtrjvxLEz4eTngUJu?si=USxHWnIsTS-xnojM8lDWyQ
- Brick house – Commodores
- I’m coming out – Diana Ross
- Ain’t too proud to beg – The Temptations
- Ain’t no mountain high enough – Marvin Gaye
- Baby, I love you – Ramones
- Eres tu – Tejano Highway 281
- Venganza Rachera – Goyo Medina
- Gonna fly now – Bill Conti
- Momenti di gloria – Artisti Vari
- We are the champions – Queen
- Superstition – Stevie Wonder
- Ouverture – Mary Poppins