di Valeria Di Tano
A volte nei libri, anche nei più appassionanti, i personaggi ci mettono un po’ a prendere vita, ci vogliono pagine e pagine che li introducano, li mostrino fino a rendermeli simpatici, seducenti oppure crudeli o insensibili. E non è detto sia una questione di spessore della scrittura, ma proprio della loro personalità e della vivacità con cui si muovono sulla pagina, come se volessero uscirne, diventare persone reali, fuori dai confini di carta.
In questo caso, nel romanzo di Lorenza Stroppa Da qualche parte starò fermo ad aspettare te, Diego e Giulia si muovono da subito con il loro passo e parlano con la loro voce, raccontando la stessa storia ma dai rispettivi punti di vista. Questo, che può sembrare in apparenza niente più di un artificio letterario, è uno degli anelli più forti della storia: Diego trova per caso l’agenda di Giulia, scorre le sue pagine con il gusto curioso e famelico di un uomo qualsiasi alle prese con una avventura, alla ricerca dei confini di un gioco facile da iniziare e da finire, al momento opportuno. Ma è grazie al suo punto di vista che ho cominciato a capire la portata profonda e intima che avrebbe avuto questo romanzo.
Far parlare i due protagonisti e sciogliere le loro riflessioni verso se stessi, la vita, i progetti e l’uno verso l’altra, serve inoltre a ricordare che in ogni relazione infiniti sono i motivi, le passioni, le paure messi in gioco.
Ma due sono i cuori.
Editore: Mondadori
La playlist
La playlist, direttamente composta dall’Autrice in persona per Read and Play, racconta il romanzo in maniera sublime: emozioni e passioni forti e dolci, la perfetta colonna sonora per la storia di Diego e Giulia.
Ascolta la playlist su Spotify: Da qualche parte starò fermo ad aspettare te – Lorenza Stroppa
La tracklist
- Poetica – Cesare Cremonini
- So far away – Avenged Sevenfold
- Stranger things have happened – Foo Fighters
- Don’t follow – Alice in Chains
- Anche fragile – Elisa
- Bad Romance – Twenty Seconds to Mars
- Maybe Tomorrow – Stereophonics
- Il mondo prima di te – Annalisa
- Not worthy – Jack Savoretti
- More than words – Extreme
- All of me – John Legend
- I’ll be there for you – Bon Jovi