Le feritoie d’alabastro – Matteo Bona

di Davide Morresi


“Le feritoie d’alabastro” è qualcosa di ben diverso da una semplice antologia di racconti. Perché, sì, i racconti ci sono, sette per la precisione, ma si tratta di testi che non sono solo racconti, sono piuttosto delle riflessioni dilatate, che penetrano nei meandri nascosti del pensiero e si inerpicano in ragionamenti vorticosi.
Il lessico è sofisticato, quasi fosse l’esito di una ricerca dolorosa della parola giusta che vuole sottrarsi alla comprensione.
Espressioni anche arcaiche affrontano in modo a tratti filosofico i temi perenni della natura umana, dilemmi che non hanno mai avuto e forse mai avranno risposta, ma che è impossibile non porsi.
Sarà forse anche per questo che l’autore decide di usare con notevole abbondanza aggettivi e avverbi, nella ricerca di afferrare qualcosa che a lui stesso sembra sfuggire.

Nel primo racconto troviamo il suicidio di un uomo che, nel compiere il suo atto, si innamora della corda.
Il secondo racconto ci presenta una storia d’amore sui generis: un uomo e una donna, dai nomi evocativi, si sposano nel “paesuncolo” (che l’autore si riferisca alla sua città Asti?).
Il terzo racconto è un’immersione totale nell’insonnia.
Vi lascio scoprire il resto.

La colonna sonora è composta in parte dai brani che Matteo Bona ha scelto personalmente per Read and play. Si tratta dei primi sei brani, uno per ogni racconto.
Gli altri sono quelli che vengono citati nel settimo racconto, il più lungo.

Editore: Ofelia Editrice

Ascolta la colonna sonora: https://open.spotify.com/playlist/4sNkNImw3CzdlNz4p7AVHv?si=Y6q2qWw_T-Gv2iey2oz3Bw

La colonna sonora de “Le feritoie d’alabastro” di Matteo Bona
  1. Atom Heart Mother Suite – Pink Floyd
  2. Suonata al chiaro di luna – Ludwig Van Beethoven
  3. The Garden – Eistürzende Neubauten
  4. Volta la carta – Fabrizio de André
  5. Danse Macabre – Camille Saint-Saëns
  6. La danza dei cavalieri – Sergej Prokofiev
  7. High Hopes – Pink Floyd
  8. L’amour est un oseau rebelle, Carmen – Maria Callas, Bizet
  9. Fuga in Do minore per organo – Ludwig Van Beethoven
  10. Rimini – Fabrizio De André 
  11. Lucifer Sam – Pink Floyd
  12. Bike – Pink Floyd
  13. God’s gonna cut you down – Johnny Cash
  14. Alabama song (whisky bar) – The Doors 
  15. Cryptorchid – Marilyn Manson