L’abbandonatrice – Stefano Bonazzi

di Lara Santini


Sofia, Davide e Oscar, prima studenti del Dams, poi adulti in pasto alla vita, ma sempre con il loro bagaglio di sogni, delusioni e soprattutto paure: quelle in grado di dilaniare spirito e corpo, al battere martellante di un cuore che si attiva come un allarme impazzito.
Una notizia sconcertante, una telefonata improvvisa e un prologo spiazzante, sono queste le prime pagine, scritte per colpirvi come uno schiaffo in pieno volto.
Nonostante il turbamento iniziale, continuerete senza interruzioni, per scoprire una storia dai toni segnanti, dove le vicende si intrecciano tra Bologna e Londra, in un alternarsi di luci, ombre, speranze e sconfitte.
Allo stesso modo, presente e passato si rincorrono sui tasti di quelle note blu che, oltre a creare la colonna sonora insieme ai brani degli artisti citati, trascinano in un abisso fatto solo per essere esplorato.

Personalmente credo valga la pena di immergersi sia nella lettura che nell’ascolto di una playlist fuori dal comune, creata in base ai riferimenti musicali dell’autore.
Mi prendo la libertà e la responsabilità di inserire per intero The Köln Concert di Keith Jarrett.
Richiederà tempo, è vero, ma trovatelo.

Il perché ve lo spiego con un estratto del romanzo:

Jarret ha improvvisato tutto, ha suonato per più di un’ora senza spartiti, senza scaletta né accompagnamento, pensa che persino il pianoforte non era accordato e, nonostante questo, è riuscito a creare un capolavoro senza tempo.

Editore: Fernandel

Ascolta la colonna sonora: https://open.spotify.com/playlist/7idRojjwgAhFbQArex9k26?si=HhmuRNy4QpyWXSA8SKvtkg

  1. Hymn to freedom – Oscar Peterson
  2. Cantalupe Island – Herbie Hnacock
  3. Stairway to the stars – Bill Evans, Jim Hall
  4. Epitaph – King Crimson
  5. Les amants – Enrico Pieranunzi
  6. The Köln Concert pt. I – Keith Jarrett
  7. The Köln Concert pt. II A – Keith Jarrett
  8. The Köln Concert pt. II B – Keith Jarrett
  9. The Köln Concert pt. II C – Keith Jarrett
  10. When sunny gets blue – McCoy Tyner (nel romanzo è citata Dreamer, non disponibile)
  11. Song for Clare – Dave Holland
  12. Don Giovanni, K. 527, ouverture – Wolfgang Amadeus Mozart
  13. Electric eye – Judas Priest