Atti osceni in luogo privato – Marco Missiroli

di Simona Foglia e Davide Morresi


A differenza di come siamo soliti fare, in questo articolo abbiamo deciso di non inserire nessuna recensione introduttiva. Questo per mostrarvi nasce una colonna sonora del romanzo su Read And Play.
A volte non li notiamo, presi dalla lettura, immersi nelle vicende, trascinati dallo scorrere della narrazione, ma riferimenti musicali come quelli elencati sotto, estratti da questo romanzo di Marco Missiroli, sono presenti in quasi tutte le opere di narrativa.

Buona lettura e buon ascolto!

1. La bohème – Charles Aznavour
“Rischiai e mi ritrovai sul palmo tre ciliegie, le mangiai mentre alla radio cantava Charles Aznavour.”
2. Non, je ne regette rien – Édith Piaf
“…facevano cene a lume di candela e ascoltavano Édith Piaf guardandosi negli occhi.”
3. Charleston – Sam Levine
“Ballava il charleston come una farfalla.”
Brani più avanti in tracklist
“Altri libri, romanzi, un saggio su Jung e un giradischi con un disco dei Pink Floyd.”
4. (I can’t get no) Satisfaction – The Rolling Stones
5. Rebel rebel – David Bowie
“…poi attaccarono a suonare rock e altro, ricordo gli Stones e Bowie.”
6. This little light of mine – Gospel Dream
“L’ultima sera la passammo a un concerto gospel a Harlem…”
7. Esmerald and Stone – Brian Eno
“…presi il walkman che Marie mi aveva regalato prima della partenza assieme a una cassetta con delle canzoni scelte da lei. C’erano Mozart, i Pink Floyd, Brian Eno, roba New Age e molto altro che lei usava per indurre il pianto e liberare l’organismo.”
8. Sonata in F, K 377 – Mozart
“Durante il percorso ascoltai la K. 377 di Mozart che Marie aveva detto di usare in caso di malinconia con barlumi di speranza. Suivre le violon, Grand. Dovevo seguire il violino, e io gli rimasi alle calcagna finché non arrivai in piazza Duomo.”
9. Enter sandman – Metallica
10. Them bones – Alice In Chains
11. Rebel girl – Bikini Kill
“Dagli stereo suonavano i Metallica, gli Alice in Chains, gli AC/DC, le Bikini Kill.”
12. C’è tempo – Ivano Fossati
13. Willie the pimp – Frank Zappa
“Giorgio riconosceva i miei maremoti e metteva i dischi della risalita, Rino Gaetano e gli Stones, o quelli dell’equilibrio, Fossati e Dalla. Guccini per spronarmi. Frank Zappa come ricostituente generale.”
14. To France – Mike Oldfield
“- Cosa ascolti?
– Mike Oldfield. – Spense il walkman e mi fissò. – Rimani se ti va.”
15. Don Chisciotte – Francesco Guccini
16. Disperatico erotico stomp – Lucio Dalla
“Ogni volta che attaccavo, Giorgio metteva Guccini, Lucio Dalla, De Gregori e certe volte i Queen o Bob Dylan.”
17. Libertango – Astor Piazzolla
“Brindammo ai saliscendi con Sangiovese e Libertango di Astor Piazzolla che inaugurò la risalita.”
18. Luci a San Siro – Roberto Vecchioni
“Si intimidì davanti a Giorgio, canticchiò Luci a San Siro di Vecchioni fingendo di sapere le parole.”
Giorgio suonava Guccini, Vecchioni, il tango argentino, e registrava le mie conquiste con una tacca sul bancone.”
19. Carmina Burana – Carl Orff
“Dovevo fare colazione a letto, Bon anniversaire ometto di mondo!, lei avrebbe pensato alla colonna sonora. Scelse i Carmina Burana perché, sostenne, un quarto di secolo merita impeto.”
“Festeggiammo l’addio allo studio legale con Giorgio e tutta l’osteria. Sangiovese e aperitivo ai tre colori, un hip hip urrà e Rino Gaetano in sottofondo.”
20. Easy lover – Phil Collins
21. Time – Pink Floyd
22. Lugano addio, Ivan Graziani
“Facemmo il tragitto di ritorno con Phil Collins, i Pink Floyd, Ivan Graziani, avevamo la stanchezza del cloro e io un senso di terrore. Lei cantava Lugano addio e continuò a cantarla anche quando parcheggiò sotto casa.”
23. Les amants d’un jour – Edith Piaf
“L’antipasto della serata fu Les amants d’un jour, a cui si aggiunsero i cappelletti con variazione a base di scorza di limone e pepe rosa, e un vitellino al latte agli agrumi.”
24. Ma il cielo è sempre più blu – Rino Gaetano
“Per quella sera scelse Astor Piazzolla, Vecchioni, Guccini e come ultimo Il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano.”
25. Milord – Edith Piaf
“Sappiamo di certo che si era preparata un cd con Milord, Edith Piaf, e aveva chiesto di diffonderlo nello stanzino mentre beveva l’ultimo sorso.”

Editore: Feltrinelli

Ascolta la colonna sonora: https://open.spotify.com/playlist/7LAmvplpr4fSkBdSA9ttda?si=cZSh-Uw7QdyfjgwX9PbukQ

Per i fan di Marco Missiroli, qui parliamo del suo romanzo “Fedeltà”: http://readandplay.it/fedelta-marco-missiroli/

La colonna sonora di “Atti osceni in luogo privato” di Marco Missiroli