6 (+ 1) consigli di lettura per l’estate 2020

di Redazione Read and Play
foto di copertina di Cecilia Gariup


Che siate spalmati in spiaggia o a dondolarvi nell’amaca in giardino, che siate stesi e sudanti sul divano di casa o all’ombra di un faggio in un prato verde di montagna, o anche semplicemente seduti su una panchina del parco sotto casa… eccovi i nostri consigli di lettura per questa estate anomala, distanziata e igienizzata, ma comunque estate.

1. Mezza luce mezzo buio, quasi adulti – Carlo Bertocchi

Perché è un romanzo che parla di una generazione, quella degli anni ’80; perché si tratta di uno degli esordi migliori degli ultimi tempi; perché la colonna sonora è tutta da scoprire.

2. Come una storia d’amore – Nadia Terranova

Perché è un libro intenso ma veloce; perché la protagonista è Roma, la città senza tempo che fa innamorare e fa soffrire; perché la scrittura di Nadia Terranova è fuori dal comune.

3. Saltatempo – Stefano Benni

Perché attraverso le estati (e non solo) vissute dal protagonista ci si immerge in un mondo onirico ma reale allo stesso tempo, da far scompisciare dal ridere ma da far piangere amaramente; perché l’apparente leggerezza con cui Benni racconta le cose importanti della vita lo rendono perfetto per ogni stagione.

4. Archivio dei bambini perduti – Valeria Luiselli

Perché è un libro con tante frasi da sottolineare, che facciamo nostre e vogliamo ricordare perché ci assomigliano o ci emozionano. Perché sia la trama che lo stile narrativo meritano una menzione per l’originalità. E perché la musica ha un ruolo importante e fa parte della narrazione come fosse uno dei personaggi principali.

5. Febbre – Jonathan Bazzi

Perché si tratta di un libro scritto da un emergente, perché l’argomento trattato è molto importante, perché é il racconto autobiografico di chi trova nella parola scritta la via per rispondere allo spaesamento dovuto ad una diagnosi che cambia la sua vita per sempre.

6. Almarina – Valeria Parrella

Perché è un libro intenso e vibrante; perché è un libro napoletanissimo e quindi vitale e intriso di vita; perchè Valeria Parrella era l’unica donna della sestina finalista del Premio Strega 2020.
Scopri qui le colonne sonore di molti dei candidati al Premio Strega 2020.

bonus track
6 (+ 1). Il negozio di musica – Rachel Joyce

Perché è divertente e leggero in superficie, ma fa vibrare corde molto profonde. Perché è zeppo di musica come una brioche strabordante di gelato da godersi in estate.


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Campagna nelle Marche in estate
foto di Lara Santini